Per il fuoriclasse brasiliano è bellissimo
essere arrivati fino alla finale di Atene. Il gruppo è sereno, conscio della
propria forza e di quello che può fare. Su Ancelotti: "E' speciale"
MILANELLO - Al termine della seduta d'allenamento
odierna, ai microfoni di Milan Channel Ricardo Kakà ha dichiarato: "L'allenamento
di oggi è andato bene, abbiamo parlato di alcune cose che saranno importanti per
la partita. Anche oggi, si è visto che la squadra è in forma. Noi siamo
tranquilli, siamo sereni: conosciamo la nostra forza e quello che possiamo fare".
Su Peter Crouch: "E' un giocatore pericoloso su tutte le palle alte: quando è in
area, è sempre opportunista. Dobbiamo stare attenti se gioca lui. Poi, se gioca
un altro, saranno altre le cose di cui dovremmo preoccuparci".
Quando hai capito che il Milan sarebbe potuto arrivare fino alla finale? "Pian
piano le cose succedevano e la fiducia di arrivare ancora una volta in finale,
di poter vincere la Champions League, cresceva. Siamo arrivati in finale,
abbiamo l'apportunità di vincerla: è bellissimo". Dopo la commozione di Clarence
Seedorf al termine della partita con il Manchester, Carlo Ancelotti ha
dichiarato che le lacrime sono un segno di forza. Cos'ha Ancelotti di speciale
rispetto a tutti gli altri allenatori? "Carlo è speciale, sa gestire il gruppo,
sa gestire le persone, questo è molto importante nel calcio. Il Milan è una
squadra con tanti campioni, tanti grandi giocatori e deve avere un allenatore
così bravo". |