Ronaldo sta assaporando giorno per giorno
la piacevole sensazione di lavorare in modo utile e di ritrovarsi. Domenica sera
ha subito diversi falli ma non drammatizza. E pensa a Palermo e Chievo.
Al termine dell'allenamento mattutino di ieri, ecco
Ronaldo davanti ai microfoni di Milan Channel.
- Ronie, come ha visto il Milan a Glasgow?
"Bene. Abbiamo avuto le nostre occasioni per vincere. Ho tifato tantissimo da
casa. Potevamo anche vincere. Speriamo di vedere i nostri gol e che vada tutto
bene nella partita di ritorno"
- Invece domenica sera contro la Sampdoria, dopo l'espulsione di Oddo hai
giocato a lungo da unica punta...
"Sì, l'espulsione ci ha un po' preso alla sprovvista. Eravamo partiti con la
mentalità giusta, poi con l'uono in meno la gara è diventata un po' più
difficile. Non solo per me, ma per tutta la squadra. L'importante era non
prendere gol e non perdere il controllo della partita. Poi con la Samp a sua
volta in dieci uomini, le cose sono diventate un po' più semplici"
- Hai esultato al gol di Ambro?
"Sì, mi è piaciuto molto. Eravamo in sofferenza. Mancava poco alla fine. E'
stato un gol bellissimo. Abbiamo lottato e meritato la vittoria".
- Come hai ritrovato il campionato italiano, più o meno falloso rispetto a
cinque anni fa?
"Uguale. Tante botte, tanti contrasti. Ma è normale, il campionato italiano è
noto, è considerato duro, anche per questo"
- Hai subito colpi particolarmente gravi contro la Samp?
"No, ho solo appoggiato male il ginocchio dopo l'intervento in scivolata di un
avversario ma oggi ho già fatto le cure e non ci sono problemi. Adesso dobbiamo
pensare a fare due grandi partite contro Palermo e Chievo".
- Come procede il patto con il presidente Berlusconi per tornare il numero
uno?
"Bene, mi sto ritrovando, sto lavorando tantissimo qui a Milanello, ore e ore di
lavoro molto importanti. Con più tranquillità e con questa continuità di lavoro,
il prossimo anno credo proprio che sarà molto divertente"
- Il paragone con Van Basten?
"Non ho mai creduto ai paragoni fra giocatori di epoche diverse, fra qualunque
giocatore. Ognuno ha le sue qualità. In generale però mi fa piacere perchè Van
Basten è stato uno dei grandissimi della storia del calcio". |